Psicologia Clinica e Psicoterapia

• Dott.ssa Valentina Capuano

Navigando in rete per cercare qualche informazione relativa al mondo della psicologia, i non addetti ai lavori possono imbattersi in alcune definizioni "tecniche" che possono creare confusione e titubanza, specie quando si decide di richiedere la consulenza di uno specialista.

Proviamo a fare un po' di chiarezza, partendo da una situazione concreta: la mia formazione.

Chi è lo psicologo clinico?

Lo Psicologo é un professionista laureato alla Facoltà di Psicologia ed iscritto all'albo degli psicologi della propria regione, dopo aver conseguito l'abilitazione attraverso l'esame di stato.

Nello specifico, l'attività dello psicologo clinico, comprende la valutazione e il trattamento di disturbi mentali, emotivi e comportamentali. I clinici integrano la scienza della psicologia e il trattamento di problemi umani complessi, con l’intenzione di promuovere il cambiamento e favorire il benessere della persona. Le attività che lo psicologo clinico può svolgere, avvengono all'interno di uno studio privato oppure di un servizio pubblico o convenzionato, come ad esempio un Consultorio.

Alcuni esempi di attività cliniche sono:

• La diagnosi psicologica: lo psicologo, grazie all’utilizzo di specifici strumenti diagnostici, fa una valutazione del funzionamento psicologico e individua quali sono le funzioni psichiche che contribuiscono a creare o ad alimentare la sofferenza del cliente in vari ambiti della sua vita.
• La consulenza psicologica: è un parere professionale che viene richiesto dal cliente allo psicologo clinico   per una difficoltà specifica derivante da un momento di crisi, di stress, o perchè deve prendere una decisione. Si tratta di un momento di riflessione e di approfondimento sugli aspetti psicologici relativi al problema sollevato, il tema è quindi mirato e pertanto il numero di incontri è contenuto.
• Il sostegno psicologico: è un’attività di supporto che lo psicologo svolge nei confronti di un soggetto in difficoltà per un problema specifico. L’obiettivo è quello di raggiungere e mantenere uno stato di benessere agendo sui punti di forza del cliente. Richiede un numero di incontri variabile a seconda della necessità.
• Le attività di abilitazione/riabilitazione psicologica: fanno riferimento a quegli interventi che hanno l’obiettivo di portare specifiche abilità ad un determinato livello di sviluppo. Una persona può beneficiare di tale intervento se, ad esempio, vuole migliorare o recuperare abilità comunicative, o attentive, o altro.

Le attività cliniche di cui mi occupo nel mio studio privato sono Consulenza e Sostegno Psicologico.

E invece chi è lo psicoterapeuta?

Lo Psicoterapeuta è uno Psicologo oppure un Medico chirurgo che ha intrapreso un percorso di studi quadriennale presso una Scuola di Psicoterapia riconosciuta dal Miur e ufficialmente iscritto all'albo degli psicoterapeuti della propria regione.
La pratica della Psicoterapia si svolge attraverso un percorso e offre la possibilità di risolvere in modo efficace il malessere psicologico che può manifestarsi attraverso sintomi quali ansia, depressione, disturbi a carattere psicosomatico, problematiche del sonno, fobie, abuso di sostanze, stress, etc.
La psicoterapia rappresenta lo strumento elettivo per lavorare sulle difficoltà nelle relazioni interpersonali e di coppia e, grazie alla comprensione di sé e del proprio funzionamento interno, permette il modificarsi di emozioni, pensieri e comportamenti che portano sofferenza e insoddisfazione. Se il sostegno psicologico rappresenta una sorta di accompagnamento, la psicoterapia può essere definita un vero e proprio cambiamento interiore.
Nel panorama psicoterapico esistono diversi approcci, certamente vi sarà capitato di sentir parlare di Psicoanalisi, di orientamento Cognitivo-Comportamentale, oppure di Bioenergetica, e altri ancora.
Ogni professionista sceglie il percorso di studi che più si confà alla propria personalità e alla propria naturale propensione. L'obiettivo però è comune a tutti: produrre un cambiamento nel carattere della persona, aiutandola a comprendere le proprie dinamiche disfunzionali e provando a costruire modalità di sentire, pensare, comportarsi più consapevoli ed equilibrate.
La psicoterapia ha cadenza settimanale ed il periodo di trattamento è di lunga durata (in alcuni casi alcuni mesi, in altri casi invece anni), questo perché soltanto nel lungo periodo possono avvenire autentici e duraturi cambiamenti.

Il mio approccio: la psicoterapia transculturale

La Psicoterapia Transculturale è un metodo di cura psicologica che prende in considerazione Psiche e Cultura come due facce della stessa medaglia. Il rapporto tra l'uomo e la cultura di riferimento (che sia cultura nazionale, locale, famigliare, cultura d'origine...) è inteso come un rapporto attivo di 'interscambio' e come fondante l'economia psichica del soggetto.

Il benessere psicologico è connesso al modo in cui una persona si relaziona con la propria storia, con il proprio ambiente sociale, con la comunità in cui è inserito e con le norme culturali di riferimento, con i propri famigliari, le precedenti generazioni e i valori culturali che gli sono stati trasmessi e riceve in eredità. 

La Psicoterapia Transculturale prende quindi in esame tutto il background culturale dell'individuo, analizzando al contempo aspetti più dinamici - intrapsichici e relazionali - con l'obiettivo di comprendere il conflitto inconscio, cioè nascosto, mascherato, che fa soffrire profondamente la persona, impedendone la crescita, il cambiamento e il benessere. Quando il conflitto torna alla luce, con gradualità e rispetto, è possibile trovare modalità personali e nuove per provare a superarlo.

Dott.ssa Valentina Capuano
Psicologa Psicoterapeuta - Pavia (PV)